OSSERVAZIONE AL PROTOCOLLO DI INTESA AMBITO
“T2 TERMINAL di TESSERA” • COMUNE VENEZIA
I sottoscritti allegano la seguente
OSSERVAZIONE
visto che
- il Protocollo di Intesa “T2 TERMINAL di TESSERA” è allegato e fa parte integrante delle Integrazioni inviate dalla SAVE alla Commissione Nazionale VIA in merito al Piano di Sviluppo Aeroportuale predisposto da SAVE
- Il Protocollo di Intesa concede alla società Concessionaria SAVE di acquisire e aggregare al comparto aeroportuale demaniale il comparto territoriale che da 50 anni tutti gli strumenti urbanistici del comune di Venezia destinano alla funzione di terminal acqueo urbano di collegamento per merci e persone a Venezia Fte Nuove, Murano e Burano.
- Il Protocollo di Intesa contraddice, interrompe e vanifica il Piano Particolareggiato del Comune di Venezia relativo al Terminal di Tessera approvatp con delibera G.C. del 20 12 2013 n. 724 (oggetto di osservazioni ancora non contro-dedotte)
- Il Contratto di Programma SAVE del 26 10 2012 ha illegittimamente prevista l’acquisizione dell’ambito del Terminal di Tessera nelle aree da acquisire dalla concessionaria stessa e tale ipotesi è già stata contestata da molte osservazioni di enti pubblici, da associazioni e da privati.
- Visto che in tale Protocollo di Intesa si prevede di utilizzare per l’intervento in area aeroportuale di 17 Milioni di € di cui alla Legge speciale per Venezia (art. 4 n.798/1984) cosa illegittima e già più volte contestata
- Il Protocollo viene formalizzato ai sensi della legge 241/1990 e potrebbe consentire un domani la rivendicazione per contestazione di danno economico
- Il protocollo prevede l’attuazione di strutture ricettive, strutture di vendita e attività direzionali, attività che non fanno parte delle funzioni della Concessionaria Save e non possono essere attribuite al territorio aeroportuale demaniale
- L’impegno del Protocollo con cui il Comune viene impegnato a “dare espressamente atto della compatibilità urbanistica” è in contrasto con numerosi precedenti atti pubblici anche dello stesso comune
- – Il protocollo prevede di garantire ai parcheggi condizioni di monopolio per cui la SAVE “regolerà le tariffe in coerenza con quelle vigenti negli altri parcheggi dell’aeroporto”.
SI CHIEDE
La revoca da parte Comunale e comunque la reiezione da parte della Commissione VIA Nazionale dell’ipotesi di allargare l’area del Demanio Aeroportuale comprendendovi anche il comporto che gli strumenti urbanistici vigenti da sempre (fin dal 1° Piano Regolatore Comunale del 1963) destinano a funzione cittadine urbane e specificatamente al Terminal terra-acqua per merci e persone di collegamento di Tessera con Torcello-Burano, Murano e Venezia F.te Nuove.
Venezia 28. 7 .2015
Prof. Stefano Boato, Ecostituto Veneto Alex Langer
Prof. Maria Rosa Vittadini, VENEZIA CAMBIA
Prof. Carlo Giacomini, Ecoistituto Veneto Alex Langer
Arch. Nicola Benetazzo, Commissione Provinciale VIA – Comm. Salvaguardia
Dott. Giampietro Pizzo, VENEZIA CAMBIA