l direttivo del Comitato Cittadini, considerato che sul tema noto del crescente rumore notturno che colpisce gli abitanti di Tessera, Ca Noghera e Campalto (villaggio Laguna e via Passo) nulla si muove nonostante che ARPAV certifichi annualmente il crescente numero di sforamenti notturni, ha deciso di rivolgersi alla Procura, visto che il Comune di VE e gli altri due e la Regione non chiedono alla direzione Enac di convocare su tale grave e persistente violazione la Commissione Rumore, competente per legge.
Vi sottopongo il testo di bozza,ma soprattutto vi chiedo di valutare se anche la ns. associazione potrebbe aderire.
Forse anche altre (es. il gruppo 25 aprile, La Salsola di Campalto, Legambiente, il Gruppo civico per Quarto i grilli di Ve e chi altro.
Ad ogni modo anche solo con la mia firma e del direttivo lo mandiamo .
PS.: mi sono consultato con gli esperti del centro Aerohabitat di Roma che mi hanno confermato che il M.Polo è senza il Piano di Rischio conto terzi, che è obbligatorio sopra i 50mila voli annui (siamo a oltre 90mila) . Questa è una grave inadempienza da parte di Enac il quale ha gioco facile dal momento che il Comune è dormiente.
Enac non ha alcun interesse di avviare la procedura di definire le aree del territorio comunale i residenti nelle quali sono esposti ad un maggior rischio di subire direttamente gravi conseguenze per un incidente aereo in fase di atterraggio (il 70% dei casi) o in decollo ( “che gli caschi un areo in testa o sul giardino del vicino” ,dcc); rischio che aumenta con l’aumentare dei voli.
Se un Comune sa che ci sono già 3.000 suoi cittadini “a rischio”, potrebbe fare ostruzione a piani di Enac/gestore di aumentare i voli.
Anche riguardo questa omissione di Enac intendiamo presentare un esposto documentato e vale lo stesso discorso per le adesioni.
A presto,
Cesare Rossi