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appello 15.05.14 > aderenti all’appello
Il percorso: cittadinarie
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la squadra (marzo 2015) • i candidati consiglieri • il candidato sindaco
le schede programma
tavoli
Siamo un gruppo di cittadini che non si riconoscono più nei partiti e hanno deciso di riappropriarsi della Politica, aggiungiti a noi, aderisci all’appello!
| Giovanni Levi | Professore emerito di storia moderna dell’Università di Ca’ Foscari. |
| Giampietro Pizzo | Economista; si occupa di microfinanza e finanza sociale; è tra i promotori a Venezia del gruppo di cultura politica Fondamente. |
| Marco Zanetti | Architetto, già dirigente regionale nei settori dell’industria, dell’ambiente e del territorio, è attivo nei movimenti e nell’associazionismo ambientalista, del Lido in particolare. Nel secolo scorso è stato speleologo e presidente di quartiere a Cannaregio e poi a S. Marco-Castello-Cannaregio. Ha iniziato il suo percorso politico nel Pci ed è stato l’ultimo segretario della Sezione dei Democratici di Sinistra di Cannaregio partecipando poi con convinzione, e qualche delusione, al Partito Democratico. Pensa che l’essere felicemente pensionato sia un buon motivo per rendersi utile. |
| Emanuela Amici | Geologa. Lavora per una società del settore trasporti. Impegnata nel volontariato, si interessa in particolare di finanza etica, economia solidale, cooperazione internazionale, consumo critico, ambiente e democrazia partecipativa. Fa parte del Gruppo d’Iniziativa Territoriale dei soci di Banca Etica, di AEres Venezia per l’Altraeconomia, del direttivo di Musoco Onlus, del Gas Fontego di Mestre, di Geografia di Genere, del Coordinamento Io Decido. Aderisce a Venezia Cambia per ottenere il coinvolgimento dei cittadini nei processi deliberativi, in contrapposizione a decisioni calate dall’alto, ma badando piuttosto all’analisi dei problemi e a individuare i bisogni collettivi e le relative soluzioni praticabili, e perché i cittadini abbiano accesso alle informazioni: “con ostinazione e determinazione comune lavoriamo per una città viva, bella e salubre, che sia spazio di cura delle relazioni, perché la goccia scava la Pietra!“ |
| Gilberto Brait | Sociologo, esperto di Qualità ed organizzazione industriale. Ha lavorato nell’industria chimica ed è stato amministratore di società partecipate del comune. |
| Armando Danella | Già direttore responsabile degli uffici della legge speciale del Comune di Venezia; collabora con l’associazione Ambiente Venezia e con il Comitato No Grandi Navi. |
| Luigi Fozzati | Archeologo e antropologo; dirigente del MiBAC; è Soprintendente per i beni archeologici del Friuli Venezia Giulia. |
| Tiziana Penzo | Docente e formatrice; a Milano ha insegnato nella scuola superiore e lavorato all’Ufficio Studi del MIUR; attiva ambientalista del Lido. |
| Sergio Torcinovich | Veneziano (Giudecchino, ora Lidense). Sposato con due figlie. Laureato in scienze politiche, insegna discipline economico–giuridiche in un istituto tecnico veneziano. Impegnato nell’aggiornamento e nella ricerca didattica, è coautore di numerosi testi storico-giuridico-economici per gli studenti della scuola secondaria superiore. Impegnato in politica negli scorsi anni con Rifondazione comunista è stato per due consiliature membro della Municipalità di Lido–Pellestrina, nonché delegato all’ambiente. Essendo però non incline ai compromessi al ribasso e soprattutto al non tener fede agli impegni assunti, si è dimesso da questa carica prima della scadenza per la mancata attuazione del programma ambientale da parte della maggioranza di centrosinistra di cui faceva parte. |
| Cristiano Gasparetto | Architetto ed urbanista; ha sempre operato per i diritti, il territorio e l’ambiente nell’insegnamento, nelle istituzioni elettive e nei movimenti. |
| Maria Rosa Vittadini | Docente universitaria fino allo scorso anno alla Facoltà di Architettura di Venezia, si è occupata di ingegneria dei trasporti, di pianificazione territoriale e di valutazioni ambientali. Presso il Ministero dell’Ambiente è stata dirigente del Servizio Valutazione dell’impatto ambientale, presidente della Commissione Nazionale VIA e coordinatore della Sottocommissione Valutazione Ambientale Strategica. Ha lavorato professionalmente per enti pubblici (Regione Val d’Aosta, Provincie di Milano e di Venezia). Non sopporta il grado di malfunzionamento della amministrazione pubblica nella città dove ha scelto di vivere e che ama. Pensa che la direzione del cambiamento dipende anche da ciascuno di noi e che servano l’intelligenza e l’onesta collaborazione di molti per puntare a equità e sostenibilità. |
| Mario Torcinovich | Tecnico specialista ambientale. E’ stato consigliere di municipalità a Favaro Veneto. |
| Stefania Colecchia | Sposata, con una figlia. Iscritta all’ANPI, frequenta la Parrocchia Santa Maria di Lourdes a Mestre. Dopo la laurea in lingue e letterature straniere a Ca’ Foscari, ha lavorato per diverse aziende come interprete e impiegata commerciale. Ha poi preferito coltivare la cultura veneziana lavorando nel settore turistico come libera professionista. Oltre alla passione per le lingue, la letteratura, il cinema, i viaggi, ha da sempre interesse per la vita politica cittadina. E’ stata consigliera nel Quartiere Mestre Centro-XXV Aprile e di recente ha partecipato alle attività dell’Associazione Fondamente. Ho firmato l’appello di Venezia Cambia perché Venezia, la terraferma e le isole siano amministrate responsabilmente, con amore e cura.. |
| Roberta Guarnieri | Psichiatra e psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana, ha sempre lavorato a Venezia e a Mestre con suo studio privato e collaborando con istituzioni di cura pubbliche e con cooperative. Ha sempre coltivato il lavoro anche sul piano della cultura, sia in città sia attraverso la presenza in riviste che si occupano di come la psicoanalisi può contribuire alla comprensione della contemporaneità. Ha riscoperto la passione politica con le persone di Venezia Cambia e desidera contribuire a che il territorio veneziano abbia un’amministrazione capace e controllata dai cittadini attraverso i consiglieri eletti. |
| Mauro Sensini | Laurea a Padova in scienze politiche, lavora in Telecom Italia. Con esperienza di volontariato internazionale in Africa, fa parte dell’Associazione Italia-Bolivia Onlus che promuove rapporti culturali tra i due paesi. Ha partecipato alla costituzione della cooperativa sociale La Rivincita Onlus, di cui è ora vicepresidente, che si occupa di disabilità, gestendo case alloggio e gruppi appartamento. Pratica bioenergetica e nordic walking. Si è avvicinato a Venezia Cambia cercando un nuovo modo di far politica, non slegato dai cittadini, ma legato a questi. |
| Dario de Toffoli | Laureato in chimica, abbandona presto la professione di chimico per occuparsi di giochi fondando un’azienda specializzata in questo settore. Ha pubblicato una ventina di libri sui giochi di carte, da tavolo e di logica. È stato Campione del Mondo di Pentamid alle Mind Sports Olympiad di Londra. Si occupa di azzardo e di azzardopatie. Sui temi del gioco scrive su quotidiani e riviste specializzate; è responsabile dell’Area Giochi di Carrara Show, Festival dei Giochi e del Fumetto e ambasciatore della Uisp presso GioNa (Associazione Nazionale Città in Gioco). Come attivista Uaar è impegnato sui temi della laicità e dei diritti civili. |
| Chiara Bressan | Cadorina, cresciuta a Mestre, approdata a Venezia per amore di una persona e della città. Lavora nella Pubblica Amministrazione. |
| Tommaso Minelli | Veneziano, rincasato da alcuni anni, sta riscoprendo e riconciliandosi con la sua Città, una città che comunque si ostina a rimanere viva. |
| Marco Borghi | Studioso di storia politica e istituzionale e direttore IVESER; si occupa anche di servizi per gli studenti universitari; attento e partecipe alla vita della città (e non solo). |
| Simon Levis Sullam | Ricercatore di Storia contemporanea dell’Universita di Ca’ Foscari. |
| Giorgia Pollastri | Audiometrista logopedista; presidente Gruppo Poesia Comunità di Mestre. |
| Aleramo Paolo Lanapoppi | Docente di Lingua e Letteratura Italiana; scrittore. Nato a Venezia dove è tornato a vivere dopo molti anni d’insegnamento all’estero. |
| Cathia Vigato | Si occupa dell’ esigenza di laicità, dei costi (anche civili) delle chiese e delle discriminazioni, in particolare verso non credenti, donne ed omosessuali. |
| Carlo Battain | Architetto |
| Silvia De Martino | Sociologa |
| Anna Zemella | Giornalista pubblicista. Curatrice di uffici stampa per mostre ed eventi culturali. Fotografa. |
| Rosa Bertoldo | Impiegata in pensione dell’Università di Ca’ Foscari. |
| Roberto Bassi | Medico dermatologo; già Primario Ospedale Civile di Venezia; già Presidente della Comunità ebraica di Venezia. |
| Giuseppe Clemente | Professionista; genitore, musicista, abitante e lavoratore della Città. |
| Giulia Albanese | Ricecatrice di Storia contemporanea Università di Padova. |
| Raimondo Ruzzier | Funzionario tecnico AVM-ACTV; già presidente del Quartiere Murano-Sant’Erasmo; impegnato nell’ambientalismo e sui temi del trasporto pubblico locale. |
| Stefano Polizzi | Professore associato presso il Dipartimento di scienze molecolari e nanosistemi. Università di Ca’ Foscari. |
| Silvia Schwarz | Studiosa di indologia. |
| Dennis Linder | Dermatologo e matematico; docente presso la scuola di specializzazione in Dermatologia dell’Università di Padova. |
| Tetyana Dzyatkivska | Farmacista, sposata con figli, vive e lavora a Venezia. |
| Annamaria Tissi | Insegnante elementare in pensione. Attiva nell’associazione i Bochaleri, creata per non disperdere gli antichi saperi dei ceramisti veneziani, e nel movimento Agende Rosse, fondato da Salvatore Borsellino in difesa della legalità e della ricerca della verità sulle stragi di Palermo del 1992. Ha aderito all’appello di Venezia Cambia cogliendovi una precisa volontà di cambiamento, di risposta concreta ai cittadini esasperati dalla mala politica dei vecchi partiti. |
| Saverio Simi de Burgis | Critico e storico dell’arte, pubblicista, insegna storia dell’arte contemporanea e critica d’arte all’Accademia di Belle Arti di Venezia. E’ stato docente a Ca’ Foscari ed è autore di molti saggi ed interventi su riviste d’arte e di storia dell’arte. Ha organizzato diverse mostre d’arte contemporanea e contribuito alla realizzazione di eventi artistici, in Italia e all’estero. Fa parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Bevilacqua-La Masa. |
| Sergio Pratali Maffei | Architetto, docente universitario di restauro, cooperante internazionale; tra gli animatori del Gruppo di lavoro per Forte Marghera. |
| Adriano De Vita | Psicologo, esperto di formazione degli adulti,politiche del lavoro, gestione di progetti pilota nel long life learning. |
| Adriano Beraldo | Dichiara semplicemente che “alla soglia dei cinquant’anni, dopo aver vissuto l’esperienza della cassa integrazione e della mobilità, mi è ritornata la voglia d’impegnarmi per migliorare la qualità della vita nella nostra Città. Grazie a Venezia Cambia, le mie esperienze passate di democrazia partecipata e di sviluppo sociale hanno ripreso nuova linfa. Una squadra di persone preparate e serie, una volontà di cambiare alla radice le espressioni della politica cittadina, un programma articolato e perseguibile sono alla base della mia partecipazione a questa avventura”. |
| Carlo Bartolini | Veneziano da sempre, risiede felicemente a Mestre. Laureato in Economia e Commercio a Ca’ Foscari, si occupa da un oltre un decennio di politiche pubbliche, in particolare nel campo ambientale e dello sviluppo economico. Gli piace capire a fondo le cose senza fermarsi all’apparenza. Si guadagna da vivere come impiegato regionale e presenta la sua candidatura come consigliere per cercare di invertire un percorso politico e amministrativo che pare ormai tracciato da decenni. |
| Flavio Seno | Lavora in Banca d’Italia a Venezia; laureato a Ca’ Foscari; vive a Venezia; socio dell’Associazione “Prato del Lavander”. |
| Mario Infelise | Professore di storia culturale e storia del libro, Università Ca’ Foscari. |
| Maria Francesca Levorato | Farmacista. |
| Furio Barzon | Originario di Belluno. Ha studiato architettura a Venezia, laureandosi nel 2001. Si è qui trasferito da quattro anni stabilmente. Ha un’attività d’impresa, avendo fondato una startup Green Prefab che lo porta a viaggiare nel mondo. Attivista sui temi dell’ambiente e del disagio sociale. Presidente di Architecture for Humanity Venezia. |
| Francesco Penzo | Cannaregio |
| Claudio Sensini | Funzionario di Pubblica Amministrazione. Laureato in Scienze Politiche. Già dirigente sportivo a livello regionale e nazionale. Esperto di problematiche del commercio in Centro Storico. |
| Adriano Donaggio | Cannaregio |
| Ilaria Boniburini | Ha lavorato come architetto a Londra prima di trasferirsi a Venezia nel 2008; ha poi completato un dottorato in urbanistica e ora insegna progettazione urbana all’Università del Ruanda. Svolge attività di volontariato all’interno di eddyburg.it e zone onlus occupandosi di educazione e informazione critica sul tema della pianificazione e governo della città. Pur vivendo fuori Venezia segue con attenzione le vicende della città e si è attivata con altre organizzazioni, una scuola superiore e l’università Iuav per proporre un progetto di mappatura e progettazione partecipata degli spazi pubblici dell’area di Sant Alvise. |
| Rossana Nardo | Castello |
| Stefania Moronato | Dorsoduro |
| Susanna Boehme-Kuby | Veneziana d’elezione da 35 anni (di origine tedesca), ha insegnato a lungo in citta’ e vi continua a scrivere di vicende tedesche e italiane nella speranza ancora viva di poter contribuire a mantenere Venezia come luogo vivibile e godibile per i suoi abitanti e i visitatori – contro tutte le tendenze distruttive in atto – qui come altrove. Venezia dispone di tali premesse storiche e culturali da poter diventare addirittura un”modello per l’Europa”, se si riuscisse a ripristinare la vecchia regola veneziana che postulava l’assoluta prevalenza della res pubblica davanti al particolare. |
| Cinzia Giovine | Architetto e designer libera professionista dal 1980 al 1993, ricercatrice sui temi della storia e critica del design, arte e architettura nel set-design, in Canada, Germania e U.S.A. dal 1992 al 1998. Lavora nel campo del design in U.S.A. e Italia dal 1999 al 2004. Dal 2005 nella P.A., attualmente nei LLPP, settore Edilizia Scolastica del Comune di Venezia, riqualificazione energetica degli edifici e bioarchitettura. E’ interessata ad introdurre i temi dell’energia e dell’orizzonte produttivo implicato, della riqualificazione energetica a costo zero per gli edifici della P.A. e di quello che si potrebbe fare anche nell’edilizia privata. |
| Paola Tiozzo Netti | Lavora presso Comune di Venezia,Direzione Municipalità Lido-Pellestrina, Servizio Tecnico. |
| Edoardo Salzano | Urbanista, professore emerito di Progettazione del territorio; è stato preside della Facoltà di Pianificazione del territorio dello IUAV e presidente nazionale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. |
| Fabrizio Fiori | Castello |
| Roberto Terzi | Venezia |
| Gina Di Cataldo | Cannaregio |
| Vito Simi de Burgis | Dipendente pubblico con mansioni di organizzazione epromozione di eventi non solo sportivi. Naturopata laureato ecertificato ISO-Sincert accreditato in ACCREDIA, si interessa di salute, ambiente e corretti stili di vita per una migliore qualità della vita. |
| Andreina Visconti | Cannaregio |
| Renato Vidal | Mestre |
| Mauro Artioli | Lido di Venezia |
| Rosanna Giannotti | Castello |
| Marisa Bressan | E’ sempre stata più o meno attiva nella politica dal vecchio Pci, ai gruppi extraparlamentari degli anni ’60-’70, al movimento delle donne. In giro per varie città da Venezia a Padova, da Torino a Milano dove ha abitato per vari decenni e lavorato come docente alla Facoltà di Architettura del Politecnico di MI. |
| Ottavio Barbanente | Ha studiato Urbanistica approfondendo, nel corso dei suoi studi e della successiva attività professionale, diversi aspetti legati alla Legge Speciale. Lavora all’ARPAV dove si è occupato a lungo del bacino scolante nella laguna di Venezia. |
| Paolo Cuman | Mestre Bissuola |
| Maria Grazia Gagliardi | Castello |
| Fabrizio Reberschegg | Insegnante discipline giuridiche ed economiche IIS Algarotti Venezia; vicecoordinatore Nazionale della Federazione della Gilda degli Insegnanti Roma; ex presidente di Quartiere n.2 Venezia, ex vicepresidente Municipalità Venezia-Murano-Burano. |
| Carlo Zago | Architetto |
| Loris Spinazzi Lucchesi | Pensionato, nato e vissuto a Venezia. Esperienze diversificate in alcune aziende medio-grandi del Veneto, con articolazioni internazionali. Ha operato nell’ambito delle Risorse Umane, in ottica di sviluppo, come manager. |
| Nicoletta Frosini | Laurea in Lettere classiche, docente di ruolo di lettere in un Istituto Tecnico del centro storico dal 2001. Ha insegnato nella Provincia di Venezia in scuole superiori di tipologie diverse, dal liceo classico, allo scientifico ai professionali. Ha particolarmente a cuore i temi dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente, del fenomeno della corruzione dilagante e della necessità di un ritorno alla politica intesa come attività disinteressata per il bene comune. |
| Alberto Marin | Si laurea in Scienze Forestali e Ambientali (Laurea Magistrale) nel 2010 (voto: 110/110). Libero professionista, dal 2011 assieme ad altri professionisti (architetti, ingegneri ambientali, biologi e urbanisti) opera nel campo della pianificazione e della progettazione di ambiente e territorio maturando, grazie al lavoro di squadra, un approccio olistico alla soluzione delle problematiche. Paesaggio, Verde, Biodiversità, Efficienza energetica e Sviluppo rurale sono le tematiche che maggiormente hanno coinvolto la sua attività professionale. |
| Silvia De Martino | Vive a Venezia, Cannaregio; ha maturato un’esperienza di ricerca, sperimentazione e gestione di strumenti per il lavoro. |
| Veronika Howe | Lo sviluppo ambientale, con la strategia della European Green Capital Award, puo essere una base per una strategia della sostenibilità; con responsabilità da parte dei cittadini è come un impulso per investimenti sicuri per nuovi lavori! OECD-Territorial Review Venezia Metropolitana ha pubblicato risultati molto importanti! |
| William Pinarello | Lido di Venezia. |
| Franco Balello | Mira. Libero professionista: Architetto. Uomo contro. |
| Donatella Ventimiglia | Mestre. |
| Lorenzo Calvelli | Ricercatore di Storia Romana, Università di Ca’ Foscari Venezia. |
| Roberto Contin | Ex professore di storia dell’arte e giornalista di arte, fotografia e sport. Ha 64 anni e buona esperienza di viaggi. Tiene una/due mostre fotografiche di reportage all’anno. Due lauree: in Storia dell’Arte e Nuove Tecnologie per le Arti (Fotografia). |
| Maria Pia Robbe | Lucana, da oltre trent’anni vive a Venezia dove ha studiato urbanistica e sono nati due figli. Specializzata in sistemi informativi territoriali e pianificazione partecipata. Ha svolto incarichi di collaborazione presso università (IUAV) e amministrazioni comunali (Venezia e Vicenza). Ha insegnato, a contratto, presso le università di Ca’ Foscari e di Modena. Ha partecipato ad attività di ricerca e di consulenza per enti di ricerca e territoriali occupandosi di consumo di suolo, paesaggio, cantieristica minore, cittadinanza attiva. Fa parte della redazione di eddyburg, sito internet che si occupa di società, politica e territorio. Impegnata nel VenezianoGas pratica e promuove l’economia solidale. |
| Carla Montaretto Marullo | Dorsoduro. |
| Paolo De Grandis | President Pdg Arte Communications. Director Musée Hassan, Rabat, Morocco. Risiede al Lido di Venezia. |
| Matteo Savini | Lavora in Città dal 1993. E’ amministratore e contitolare di Istituto Venezia Srl, una realtà che si occupa di turismo e di studio (oltre alla lingua italiana, insegna arte, cucina, ecc…). Classe 1964, cresciuto a Cannaregio, dove vive tuttora. Dal 2005 è segretario nazionale dell’associazione delle scuole di italiano. N on ha appertenze politiche e sarebbe lieto di portare un contributo ove potesse risultare utile. |
| Andrea Pitteri | Cannaregio. Impiegato. |
| Mino Vianello | Castello. |
| Franca Tamisari | Dorsoduro. Antropologa culturale, Università di Ca’ Foscari, Venezia. |
| Maurizio Allegretto | Architetto, con esperienze nell’urbanistica. E’ stato dirigente in diversi settori dell’amministrazione comunale veneziana: lavori pubblici, mobilità, municipalità. Ora è pensionato e velista. |
| Carlo Santagiustina | Cannaregio. Dottorando di Economia a Ca’ Foscari. Cresciuto all’estero, ma di genitori veneziani, vive a Venezia da otto anni. Si interessa di iniziative e studi sulla democrazia partecipativa e deliberativa. |
| Elisa Marzorati | Venezia. |
| Luca Mizzan | Veneziano dell’Abazia, biologo marino, studia la laguna da oltre 25 anni con decine di pubblicazioni scientifiche. Già libero professionista, responsabile di progetti di ricerca comunitari in ecologia marina, per anni conservatore per la biologia marina del Museo di Storia Naturale di Venezia di cui è ora il responsabile e di cui ha curato il completo riallestimento. Impegnato nella comunicazione scientifica, cittadinanza consapevole, recupero di un rapporto fra città e laguna. |
| Antonio Paolo Russo | San Polo/Barcellona. Professore universitario, si occupa di turismo – città – cultura. Autore di varie pubblicazioni accademiche su Venezia e il suo futuro. Espatriato da 18 anni, ma con casa, amici e spirito a Venezia. |
| Filippo Maria Paladini | Torino. Ricercatore universitario. |
| Anna Linguerri | Dorsoduro. |
| Alberto De Toffoli | Mestre. |
| Vanzin Fiorenzo | Mestre. |
| Rosa Maria Daria Russo | Dorsoduro. Docente presso Ministero Pubblica Istruzione Ricerca Università. |
| Marco Scurati | Castello. Si occupa di comunicazione e internet, formazione, consulenza e turismo. Dopo esperienza in grandi aziende a Milano vorrebbe fare qualcosa di concreto con chi ha lo stesso spirito civico a servizio della città. |
| Orazio Alberti | Insegna geografia economica e turistica all’Istituto Tecnico per il Turismo “Algarotti” di Venezia. Coordina la Rete per l’intercultura delle scuole della città storica, che si occupa di accoglienza, integrazione e successo scolastico degli studenti di cittadinanza non italiana. Consigliere comunale negli anni ’90, si è occupato in particolare di residenza, territorio e ambiente, ancor oggi suoi interessi prioritari nella politica, ed ha progettato e avviato l’Osservatorio Casa del Comune di Venezia. |
| Giuseppina Beneduce | Mestre. |
| Maurizio Malo | Vive, da sempre, a Venezia, sposato, con due figli. Giurista, esperto di diritto del turismo e di diritto regionale e degli enti locali: insegna diritto costituzionale ed europeo dell’ambiente all’Università di Padova. Si chiede se sia mai possibile che intere isole della Laguna siano vendute a privati, quale urbanistica possa tutelare Venezia, come città e come patrimonio culturale e ambientale, e come se ne possa scongiurare il dominio da parte di ceti rozzi, arroganti ed ingordi. Pensa che sia necessario un nuovo ceto politico, scevro da mediocrità e affarismo, e da certo nichilismo e supponenza salottiera, che in questi anni hanno lasciato scandali, caos, incompiute, macerie, proclami fumosi e “buchi”: una nuova rappresentanza che abbia a cuore la cura, la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile dell’ambiente veneziano. |
| Marco Sambin | Mestre. |
| Silvana Maddaluno | Castello |
| Davide Federici | Cannaregio |
| Sergio Pascolo | Architetto e docente IUAV |
| Graziano Buseghin | Cannaregio |
| Carlo Giacomini | Architetto e docente IUAV |
| Stefano Boato | Docente IUAV |
| Antonio Zanon | Architetto. |
| Mara Franco | Dirigente Scolastico dell’ITIS Zuccante e del liceo scientifico Morin. Da diversi anni attiva sui problemi ambientali e di pianificazione urbanistica di Mestre e dei suoi centri periferici di Favaro e di Campalto, presidente del comitato borgata di via Porto Cavergnago. Con associazioni e movimenti si è impegnata in particolare sulle questioni del by-pass di Campalto, della centrale a biomassa di Veritas e del MOF in via Porto di Cavergnago, delle torri del PEEP Bissuola nord, della Vallenari bis II° lotto e della messa in sicurezza dell’incrocio di via Martiri-via Cavergnago. Partecipa al Forum delle associazioni per il Contratto di fiume del Marzenego, nel gruppo di lavoro di Mestre. |
| Silvio Testa | Saggista e giornalista professionista, già portavoce del Comitato NO Grandi Navi – Laguna Bene Comune. Veteroambientalista (nel senso di vecchio, eh eh…), appassionato di laguna, di voga alla veneta, di vela al terzo. Presidente della Canottieri Giudecca dal 1993 al 1997 (attualmente è il vice) e presidente provinciale della Federazione Canottaggio nei quadrienni olimpici 2001 – 2004 e 2005 – 2008. E’ presidente del Collegio 3 della Commissione di Disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. |
| Aurora Tron | Farmacista a Marghera, da sempre sensibile ed attenta alla salute ed alle tematiche ambientali. E’ stata presidente Fiab-Amici della Bicicletta di Mestre ed è iscritta a varie associazioni ambientaliste. Convinta che solo con comportamenti ispirati ad ideali di giustizia, equità e rispetto per il creato, potremo assicurare un futuro alle prossime generazioni. |
| Emanuele Armani | Architetto con studio professionale a Venezia. E’ specializzato in lavori (analisi, progetto e direzione tecnica) di restauro di monumenti ed edifici storici, in particolare riguardanti elementi lapidei, lignei ed intonaci. Ha curato numerosi interventi di restauro a Venezia ed altrove ed è autore di numerose pubblicazioni, anche su riviste specializzate. Pensa che la politica e l’amministrazione di Venezia abbiano bisogno di un buon restauro. |
| Carla Bellenzier | Nata e vissuta 38 anni a Venezia, trapiantata a Mestre. Ha lavorato nella redazione de “La Nuova Venezia”. Con l’Ecoistituto del Veneto e l’Associazione AmicoAlbero, di cui è vicepresidente, si interessa della difesa del verde pubblico e dei parchi cittadini. Ha contribuito alla nascita del Gruppo di Lavoro per il Forte Marghera, impegnato affinché lo splendido luogo in cui sorge l’ex forte militare non venga privatizzato, ma rimanga Bene Comune, a disposizione di tutti. Ritiene che, esaurita la funzione dei grandi partiti, debba nascere dal basso una nuova politica, con la partecipazione dei cittadini, unica condizione possibile per risollevare le sorti di Venezia e di tutti i suoi quartieri. |
| Roberto Cargnelli | Laurea al DAMS, operatore culturale, una vita votata ad una fertile incertezza; ha festeggiato le nozze d’argento con due figli ormai adulti e indipendenti. E’ presidente dell’associazione teatrale Mandragola e consigliere nazionale della Federazione Nazionale Arte di Strada/Agis. Si occupa di banche del tempo, di scuola democratica e di assistenza al lutto. Partecipa al gruppo Mestre in Transizione per l’interesse ai temi della decrescita. Pratica yoga e varie discipline olistiche. Corre volentieri in bici e non ha mai avuto tessere di partito. |
| Cesare Rossi | Pensionato, ex dirigente psicologo nell’Ulss Veneziana dove continua a svolgere attività di rappresentanza sindacale. E’ stato presidente dell’Ente Previdenza ed Assistenza Psicologi Italiani. Fa ora attività di psicologo volontario nell’associazione onlus “La Rete per l’aiuto e la ricerca sui disturbi del comportamento alimentare” di Mestre, di cui è presidente. Socio fondatore del “Comitato Cittadini di Tessera e di Campalto contro gli inquinamenti da traffico aeroportuale” è convinto che, anche nell’interesse delle future generazioni, i progetti di nuove grandi opere infrastrutture devono essere comparati con il criterio base della sostenibilità ambientale, della tutela della salute e della qualità della vita dei cittadini. |
| Paola Somma | Urbanista, vive da sempre a Venezia. Ha insegnato all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Svolge ricerca indipendente sui rapporti tra democrazia ed uso del territorio. Collabora con il sito web www.eddyburg.it che promuove la consapevolezza del carattere pubblico della città, riassumibile nell’espressione “città bene comune”. E’ autrice di molte pubblicazioni su Venezia, tra le ultime: “Benettown”, “Imbonimenti” e “Mercanti in Fiera”. Crede che sia compito di tutti occuparsi attivamente del destino della propria città. |
| Alessandro Villa | Veneziano da poco e per scelta. Fotografo, si dedica alla sua ricerca personale in campo artistico, rivolgendo la sua attenzione anche al territorio, documentandolo con immagini che ne rivelino lo stato e contribuiscano alla sua salvaguardia. Ha aderito all’iniziativa di Venezia Cambia perché ha trovato delle persone che hanno deciso di mettere le loro competenze e la loro esperienza a disposizione della città dando ascolto ai suoi abitanti. |
| Fabrizio Zabeo | Coniugato, con due figli. Impiegato informatico in una storica azienda veneziana di tessuti per arredamento. E’ socio di associazioni culturali per la storia di Mestre e del territorio veneziano. In questi ultimi anni ha studiato il territorio ed animato il dibattito sulla difesa dell’ambiente, per la sicurezza idraulica e contro la speculazione edilizia; è presidente del Comitato Allagati di Favaro e componente del Forum per il Contratto di Fiume Marzenego- Osellino. Si batte per un territorio più sano e sicuro, contro il consumo di suolo e contro l’ampliamento delle piste dell’aeroporto di Venezia. |